Motion VS Emotion. Nasce un nuovo Corso di Motion Design a Firenze
“Anno nuovo, corso nuovo” ma il Corso di Motion Design a Firenze è soltanto una delle novità in arrivo in Accademia Cappiello in questo 2020. Novità però legate ai valori su cui l’Accademia da sempre fonda le proprie basi: alta formazione professionalizzante, in gruppi ristretti.
Abbiamo parlato con Ugo Murgia, coordinatore del Corso di Motion Design a Firenze
Per presentare il nuovo Corso di Motion Design a Firenze abbiamo intervistato Ugo Murgia, ideatore e coordinatore del corso, che insieme ad altri grandi professionisti del settore in due moduli di 256 ore totali per 16 weekend, trasferiranno tutte le teorie, le tecniche ma soprattutto le esperienze per fare dell’animazione, della direzione creativa e dell’organizzazione della produzione la futura professione di coloro che vorranno iscriversi.
Presentati… In 140 caratteri 🙂
“Mi chiamo Ugo Murgia e sono il coordinatore del corso di Motion Design a Firenze che partirà a marzo alla Cappiello. Sono anche socio di MUPI Studio, una realtà di Firenze che si occupa di produzione digitale, animazione e progettazione transmediale. Il mio percorso parte da un background artistico classico e ho potuto sperimentare nel corso degli anni, tutti i passaggi che hanno portato alla trasformazione delle cosiddette discipline tradizionali analogiche al formato digitale.
Questo passaggio è avvenuto a suo tempo grazie alla nascita di software di facile accesso come il primo Macromedia Flash, che ha permesso negli anni 2000 la nascita e l’evoluzione della tecnica del multimediale, rivoluzionando ambiti come ad esempio l’animazione 2d, i web games e tutte quelle discipline assimilabili ora alla comunicazione dei nostri giorni.”
Motion Graphic e Cappiello: come è nato questo nuovo corso verticale?
“Il Corso di Motion Design a Firenze nasce dalla necessita di adattare quelle che sono le tendenze attuali legate alla progettazione visiva, ai diversi indirizzi delle varie discipline in rapida trasformazione.
Oltre a questo, e in maniera complementare, si cercherà di venire incontro alla domanda sempre crescente di competenze legate al motion graphics e al motion design. In virtù della rapida evoluzione del mercato e delle discipline che si compattano in nuove forme con confini sempre meno evidenti, il corso si prefigge, inoltre nella sua ultima fase, di dare gli strumenti per la comprensione di quegli scenari futuristici nella progettazione di realtà virtuale, VR e nuovi formati. Questo avverrà con lo studio teorico della progettazione e regia in realtà virtuale, e con l’approccio al software Unity.”
Il mercato del lavoro sta registrando esigenze specifiche nel settore?
“In corrispondenza di questi rapidi cambiamenti dovuti all’evoluzione tecnica e alla crescente richiesta di contenuti video in ogni ambito della comunicazione globale, il mercato del lavoro necessita in tempi brevi di figure professionali altamente performanti che possano soddisfare la grande e crescente richiesta di contenuti video, in grado di comprendere tutte le fasi del lavoro e della progettazione, come appunto: illustratori, animatori, grafici, art director, performer multimediali, architetti, produttori esecutivi, supervisori sound designer, concept artists, progettisti, e altro ancora.”
Consiglieresti il corso a chi…?
“Consiglio il corso di Motion Design sia a ragazzi che abbiano già qualche base su programmi di grafica come Adobe Photoshop o altro, motivati nell’apprendimento della motion graphic e con in mente una carriera nel settore o in uno dei settori legati al corso, sia a professionisti di qualsiasi disciplina che per un motivo o per l’altro vogliano direzionare meglio le loro competenze, cambiare orientamento professionale, accrescere le competenze in vista di un assetto di art direction o o semplicemente di preparazione tecnica alle sfide e le innovazioni che ogni disciplina richiede con sempre maggior frequenza.”
